mercoledì 29 giugno 2011

La tavola - decorazioni estive

Siete pronti per deliziose cenette all'aperto?
Abbiamo già sottolineato più volte che una tavola ben apparecchiata e del cibo presentato in maniera invitante sono una parte importante nella riuscita di un ricevimento.
Oggi parliamo di una tavola estiva , informale.
Voglio mostrarvi come, con poche cose, come le conchiglie e i ciottoli  raccolti in spiaggia, si possa decorare piacevolmente una tavola. Le idee che vi propongo sono davvero economiche e rapide da comporre, serve solo  abbinare i colori della tavola nel modo giusto. Il bianco è sempre fresco e luminoso, (e poi chi non ha una tovaglia bianca?) qualche tocco di azzurro , candele, conchiglie ed avrete l'atmosfera del mare. Oppure potrete giocare con il bianco su bianco e qui la luce delle candele scalderà l'atmosfera, mentre il tema marino sarà dato dalle candeline nelle conchiglie o in un vaso trasparente pieno di ciottoli.
Che dire poi dei segnaposto-bottiglia con messaggio? Sicuramente meno facili da reperire, ma si possono adattare le bottigliette dei succhi di frutta,o quelle di olio aromatizzato (io ne ho una che conteneva olio al tartufo ed è proprio come quelle della foto). E la vela fatta col tovagliolo, non è deliziosa? Basta una mollettina di legno dipinta d'azzurro e si sente già il rumore del mare.
Spero vi piacciano questi suggerimenti, e se ne avete di vostri spedite le foto che le pubblichiamo, così avremo un MARE di idee!
         baci
                Sara









Questi spunti li ho trovati nel web da:

 Martha Stewart , casaetrend ,il corriere della sera, pianeta donna

lunedì 27 giugno 2011

smilla magazine- verdure grigliate

Sono entrata nella famiglia SmillaMagazine, come potete vedere dal bannerino qui a fianco!
E' un magazine che si occupa di raccogliere ricette e notizie pubblicate sui blog quotidianamente,ha un'impaginazione chiara ed elegante che mi è piaciuta subito e poi il colpo d'occhio sulle mille ricette pubblicate fa venire subito voglia di provarle tutte, vedere per credere!
Buona fortuna a Smilla e anche a me, spero di incontrare  tanti nuovi amici sul loro Magazine!



Ed ora voglio parlarvi di un trucchetto che mi ha insegnato un'amica con molto senso pratico.
D'estate , quando accendere il forno non sarebbe l'ideale, i miei ragazzi chiedono le verdure grigliate!
Piacciono a tutti, sono appetitose e buone anche fredde, come si fa a dir di no?
Il problema è il lungo tempo passato in cucina ad affettarle, condirle e cuocerle.
Daniela che fa? In un zac e tac problema risolto.
Lei fa le verdure a tocchetti invece che a fette, così stanno tutte in una teglia (quella del forno, bassa e larga) e poi le condisce allo stesso modo,con prezzemolo abbondante, aglio a pezzi grossi,olio,pangrattato, sale e pepe . Mescola bene con le mani, infila in forno caldo a 200° e in 20 minuti sono pronte dorate e croccanti e sono abbastanza per sfamare i lupacchotti di casa!





Naturalmente poi le accomoda su un bel piatto da portata e le serve. Vanno bene anche per una cena fredda, un buffet. Io l'ho subito adottato il suo metodo, così  posso fare più spesso le verdure al forno, senza cuocermi anch'io!

domenica 26 giugno 2011

Insalata croccante con pancetta e dadini di pane

 Soprattutto in estate, mi piace sbizzarrirmi nel creare insalate sempre diverse, spesso sono anche un piatto unico, odio accendere i fornelli quando c'è la canicola! E poi è divertente, come creare un quadro con pennellate di ogni colore, secondo l'estro del momento (o quello del frigo ) e poi sottoporre il risultato ai critici di casa, che devo dire apprezzano molto!
Per questo ho aderito con entusiasmo alla raccolta di Eleonora (trovate il link qui a fianco),partecipate tutte, Eleonora poi raccoglierà tutte le nostre ricette e le pubblicherà.
Avremo così un mare di spunti e ricette per tutto l'anno!


Insalata croccante con pancetta e dadini di pane

Ingredienti per 4 pers.:

150 gr di valeriana
100 gr di pancetta a cubetti,
2 fette di pancarrè
pinoli una manciata
scaglie di parmigiano q.b.
sale,pepe
olio evo
glassa di aceto balsamico

Preparazione:

Lavare ed asciugare la valeriana . Rosolare in padella antiaderente i cubetti di pancetta fino a renderli croccanti.Passarli in un piatto a raffreddare.
Nella stessa padella,tolta la pancetta ,rimarrà il grasso lasciato dalla carne dove far saltare il pancarrè tagliato a cubetti, girandolo spesso. Se il grasso della pancetta fosse insufficiente, aggiungere 2 cucchiai d'olio. Quando il pane sarà dorato, trasferirlo in un piatto a raffreddare.
Condire l'insalata con olio , sale e un pizzico di pepe e, solo prima di andare in tavola, aggiungere la pancetta e il pane tostato, i pinoli e il parmigiano in scaglie.
Servire in tavola accompagnato da glassa di aceto balsamico.



Con questa ricetta partecipo alla raccolta di ricette di Eleonora

sabato 25 giugno 2011

Cenetta tex-mex con tacos


Stasera cenetta tex-mex!
Ho visitato il Messico in occasione del mio viaggio di nozze, ahime la bellezza di 30 anni fa........
chissà come sarà cambiato! E' un paese affascinante e pieno di contraddizioni, paesaggi mozzafiato che vanno dal deserto alla lussureggiante foresta tropicale, per non parlare delle spiaggie bianchissime e dei tesori archeologici, le antiche civiltà così affascinanti...
Lasciamo stare i ricordi và, sennò mi scende la lacrimuccia!
Torniamo alla ricetta.
La tortillas è molto simile alla nostra piadina, in Mexico la preparano anche con la farina di mais, io mi sono cimentata anni fa, ma non ho ottenuto un buon risultato.
Certo allora non c'era internet con il mare di risorse che offre oggi, infatti ora ho trovato  ricette per tutti i gusti! Ma le tortillas le avevo già acquistate, e questa volta mangiamo quelle pronte, che tra l'altro non sono niente male!
Le tortillas vanno scaldate su un padellino  caldo un minuto per parte e tenute in caldo in un telo di cotone, portate in tavola così si manteranno morbide e si arrotoleranno facilmente.




Quindi pronta la base, non resta che pensare al ripieno.
E qui vi potete sbizzarrire come volete, le potete farcire col pollo, con il manzo, con il macinato...
Io ho preparato carne di manzo macinata stufata con cipolla, ciotoline contenenti insalata tagliata sottile,carote tagliate a julienne, rondelline di cipolla, rondelle di sedano, pomodori paghino a tocchetti, formaggio tipo Asiago a julienne (formaggio tipico mexicano ;)), e salsa di pomodoro piccante acquistata al super. Ognuno si è preparato il suo tacos farcendolo a piacere e poi chiudendolo arrotolandolo.




Adattissimi per una cenetta tra amici davanti ad una partita di calcio, informale e divertente, vero?

giovedì 23 giugno 2011

Tortini di patate con l'Italia nel cuore

Questa sera avevo intenzione di preparare il classico Gateau di patate. Nel pomeriggio però, ho scoperto un bellissimo blog di cucina di una coppia legata dall'amore e dalla passione per la cucina. Stefano e Veronica hanno indetto un contest intitolato "i mangiatori di patate" e, quello che mi ha spinto a partecipare per la prima volta ad un contest, è stato il quadro di Van Gogh! Io lo adoro da sempre , questo suo quadro in particolare.
Amo anche le patate (che sennò si offendono) per la loro versatilità in cucina.
E veniamo alla ricetta :

"tortini di patate con l'Italia nel cuore"
ricordiamo ancora, e ce n'è bisogno, che siamo un  Paese da 150 anni, con un unico cuore.


Ingredienti:
700 gr di patate
1 uovo,
3 cucchiai di parmigiano
Sale ,pepe q.b.
Pangrattato q.b.
Burro per ungere
Pomodori san marzano ben sodi 5
1 bocconcino di mozzarella
Qualche foglia di basilico.




Procedimento:
Lessare le patate a pezzi.
Schiacciarle in una ciotola con lo schiacciapatate o con la forchetta, lasciar intiepidire.
Aggiustare di sale e pepe, aggiungere il parmigiano e l’uovo, amalgamare bene.
Ungere col burro gli stampini monoporzione e cospargerli di pangrattato.
 Versare un po’ di composto nello stampo e col cucchiaino spingere bene a coprire il fondo e le pareti,  
lasciando un vuoto al centro.
Riempire con pezzetti di pomodoro e mozzarella e il basilico tagliuzzato,un pizzico di sale;  col cucchiaino mettere un po’ di composto e spanderlo bene a coprire il ripieno. Cospargere di parmigiano e decorare con un fiocchetto di burro.
Infornare a 180°/200° per 20 minuti, o finchè la superficie non risulti dorata. Capovolgere sul piatto e servire decorato da una foglia di basilico. 
P.S. Se non li servite bollenti, come ho dovuto fare io, potete servirli senza capovolgerli, sformandoli tiepidi non si rompono.

 


Questo è il link al contest, ma fate presto, scade il 24 di giugno!


martedì 21 giugno 2011

una quiche è sempre una quiche



Questa sera ho preparato una quiche. E già il nome a chi frequenta da poco una cucina, fa una certa impressione.
Siccome sia il nome sia il piatto in sè fanno impressione anche sui commensali, è una carta da giocare in ogni occasione. Ma non solo per questi motivi, è una torta salata che può essere preparata in mille modi, servita come stuzzichino tagliata a quadrotti, in un buffet freddo,ad un pic nic, a pranzo, a cena, a colazione...no colazione per noi italiani no, ma se vogliamo tuffarci in un brunch... è la morte sua!!
Contrariamente al nome un po' altisonante (sempre per gli italiani, che ai francesi non fa nessun effetto) è anche facile da preparare con l'aiuto dei prodotti già pronti che si trovano al supermercato, come la Pasta Sfoglia Buitoni, che è quella che ho usato questa sera.Per la ricetta della brisee vi rimando alla prossima quiche.
Dunque, distendere la pasta con la sua carta forno nella teglia e bucherellarla con una forchetta e la base è fatta. :)
Per il ripieno io ho usato stavolta più o meno gli ingredienti per le crepes salate viste qui e cioè
2 carote,
2 zucchine
1 etto di emmenthal
4 uova
1 confezione di panna da cucina
3 cucchiai di parmigiano
qualche dadino di prosciutto cotto (era un rimasuglio, non so il peso)
sale, pepe
poca cipolla.
Stufare la cipolla e aggiungere le zucchine e le carote garttugiate e far cuocere per 10 minuti.
Quando il composto è raffreddato stenderlo sul fondo di pasta. Grattugiare anche l'emmenthal e spargerlo bene. Battere le uova in una ciotola, aggiungere sale pepe e parmigiano e infine la panna.
Versare sulla torta questo impasto liquido e infornare a 180°  per mezz'ora, o finchè non risulti dorata come un bel sole.
Tenete presente che le uova con la panna e il parmigiano, insieme con la base, sono la parte "fissa" della ricetta, per il resto fantasia a briglia sciolta! Potete mettere spinaci e ricotta, carciofi , funghi, prosciutto e tutto quello che avete da consumare nel frigo. Sarà sempre un successo!
E voi come la preparate? Qual'è la vostra preferita?



lunedì 20 giugno 2011

la nonna dice che...



Questo è un consiglio della nonna che ho dovuto mettere in pratica ieri, purtroppo :(
La nonna dice che... se avete bruciato l'arrosto (come è successo a me) o qualsiasi altra cosa, per eliminare l'odore di bruciato in casa è utile far bollire nell'acqua un limone tagliato a fette. In effetti in cucina poi c'era un aroma agrumato che a me piace molto. Consiglio bonus: non gettate l'acqua aromatizzata, aggiungendo del sale grosso la potete usare per pulire l'acciaio del lavello in maniera ecologica.

venerdì 17 giugno 2011

Crepes vegetariane



Oggi vi presento uno dei miei cavalli di battaglia: le crepes vegetariane.
La ricetta me l'ha data anni fa una cara amica, è subito piaciuta ai miei figli ed io l'ho adottata oltre che per la sua bontà e delicatezza, anche perchè è uno dei pochi sistemi per far mangiare le verdure a mia figlia.
Questa volta l'ho arricchita con un ingrediente pregiato: il tartufo nero.
E' stato un felice matrimonio! Il profumo del tartufo era evidente, ma non sovrastava il sapore delle verdure, tutto si amalgamava in un delicato e morbido boccone.

Per 6 persone 

Per le crepes:

2 uova
160 gr di farina
320 ml di latte
un pizzico di sale
una noce di burro fuso

Mescolare bene le uova con la farina e con il latte versato poco alla volta, facendo attenzione che non si formino grumi, infine unire tutto il latte mescolando sempre con una frusta.
In un padellino antiaderente far sciogliere il burro a fuoco basso,lasciarlo raffreddare un po' ed aggiungerlo all'impasto. Giova al composto un riposino in frigo di circa mezz'ora.
 Accendere di nuovo il gas, questa volta più vivace e scaldare bene il padellino che sarà rimasto unto.
Con un mestolino versare il composto , muovendo il padellino farlo distendere su tutta la superficie e cuocere finchè non si stacca dal fondo, voltare la crepes e farla dorare dall'altro lato.
Preparare tutte le crepes.Col mio padellino ( fondo 16 cm) ne sono venute 14.




Ripieno:
4 carote
4 zucchine
besciamella 250 gr
emmenthal 250 gr
1/2 cipolla
sale, pepe
circa 6 cucchiai d'olio
tartufi neri 3 (grandi come una noce, ma potete anche non metterli)

Per comporre le crepes nella teglia:
burro 2 noci
parmigiano grattugiato 5 cucchiai circa
besciamella 250 gr
una spolverata di tartufo grattugiato

Lavare e pulire le carote e le zucchine, grattugiarle con la mandolina a julienne. In una padella far sciogliere la cipolla con l'olio e l'aggiunta di un po' d'acqua.Deve cuocere ma non colorire.
Aggiungere ora le verdure grattugiate e farle cuocere pochi minuti girandole spesso.
Quando sono quasi cotte unire la besciamella ,in questo caso anche i tartufi grattugiati, lasciar insaporire un attimo e spegnere il fuoco.
Aggiustare di sale e pepe. Una volta freddo, incorporate al composto l'emmenthal e amalgamate bene.






Con il ripieno ricoprite metà frittatina , piegate in due il disco e poi di nuovo a formare uno spicchio.
Adagiate le crepes farcite in una teglia unta con del burro, sovrapponendole leggermente. Coprirle con la besciamella e una spolverata di parmigiano.
Infornare in forno già caldo a 180° per 20 minuti, o comunque finchè la superficie non sarà dorata.
Il ripieno lo uso anche per preparare le lasagne o i cannelloni, è una variante delicata al tradizionale timballo;
essendo il composto privo di carne, l'ho presentato anche al cenone di Natale, con grande successo devo dire!

Provate e fatemi sapere!!
Sara


martedì 14 giugno 2011

La tavola - Piegare i tovaglioli 2



         Non è meravigliosa questa rosa?

Tuffandomi nel mare del web, ho pescato ancora qualcosa per arricchire in modo originale la tavola per gli ospiti.
Noi padrone di casa potremo divertirci a stupire gli ospiti ancora una volta, con una forma nuova. Io la trovo bellissima,romantica, elegantissima.
 E anche voi  ragazzi, con un po' di manualità e delle spiegazioni così chiare, potete ben fare  una bella sorpresa alla vostra ragazza, in occasione di una cenetta a due!      
Io proverò a realizzarla  con i tovaglioli di carta, dato che non ho tovaglioli verdi in casa, mentre abbondano quelli adatti per realizzare le rose, come penso anche in casa vostra, non mancano tovaglioli rosa, bianchi, celesti, ma il verde proprio no .. :(.
Certo se la decorazione avrà il successo che merita, magari si possono trovare tovaglioli sfusi ai grandi magazzini e prenderne verdi per realizzare il fiore per una cena importante. Da tenere presente che serve un tovagliolo leggero, magari di lino sottile. Se avete altri suggerimenti per il materiale, prego, fatevi avanti!
il progetto l'ho trovato qui





buona giornata a tutti!
Sara

domenica 12 giugno 2011

La nonna dice che...Pulire l'argento o i gioielli



Molti prodotti di uso comune in cucina vengono utilissimi in altri campi.
Il bicarbonato è uno di questi.
Questo consiglio viene dalla mia mamma, (nonchè Nonna per i miei figli) e quindi entra di diritto in questo blog!
Usate il bicarbonato per pulire i gioielli e gli oggetti in argento e oro, invece di acquistare i costosi prodotti specifici.
Per le cose piccole io metto il bicarbonato sulla mia mano ci aggiungo qualche goccia d'acqua e vi poso sopra  l'oggetto (bracciali e catenine in genere) , massaggio un po' e poi con uno spazzolino da denti pulisco le parti più nascoste.Sciacquo ben bene, et voilà! lucidissimi!! In più è un metodo ecologico :)
Per gli oggetti più grandi bisogna fare, sempre con bicarbonato e poca acqua, una pappetta e con questa strofinare l'oggetto con un panno e per gli angolini e gli sbalzi c'è il magico spazzolino! Mi raccomando che non sia del tipo troppo duro.
Spero sia utile anche per voi, il consiglio della mia mamma!
Voi conoscete altri metodi? suggerite, che poi sperimentiamo!

giovedì 9 giugno 2011

La tavola - Piegare i tovaglioli


Ma che sito utile e divertente ho trovato! E' veramente ben fatto, con le foto che rendono tutto più semplice, potete sbizzarrirvi a decorare la vostra tavola con i tovaglioli. Mi raccomando , mandatemi le foto dei vostri capolavori, sarò ben lieta di pubblicarle! Qui sotto trovate il link:
http://www.napkinfoldingguide.com/
La foto che ho scelto per il titolo è quella che mi ha divertito di più, ma ce ne sono molte altre. Sembra una pazzia, con la fretta che abbiamo sempre tutti, mettersi a piegare tovaglioli e accendere pure il ferro da stiro, ma la riuscita di un pranzo dipende da tante piccole cose,si mangia anche con gli occhi , ricordatelo :))

domenica 5 giugno 2011

La tavola- apparecchiare

imm. busatti.com


Apparecchiare la tavola è un'operazione creativa, dove esprimere se stessi e la gioia dello stare insieme. Le decorazioni e gli abbinamenti di colori, l'aggiunta dei fiori che danno sempre un tocco di freschezza all'insieme, saranno una piacevole accoglienza per i vostri ospiti.
Ci sono delle regole da seguire nel disporre piatti, posate e bicchieri sulla tovaglia, che sono sempre valide . Più semplici per la tavola informale e più elaborate per un pranzo importante.
Ho trovato sul sito di bandinicasa.it, un bel negozio di Ravenna che vende anche online articoli per la casa, queste immagini che, senza tanti giri di parole, illustrano bene il posto tavola.


Schema tavola informale




1-sottopiatto 2-piatto piano 3- piatto fondo 4- coltello tavola 5- cucchiaio tavola 6-forchetta tavola 7-tovagliolo 8-coltello frutta 9-forchetta frutta 10-
cucchiaio frutta 11-bicchiere acqua 12-bicchiere vino


Schema tavola importante


1-sottopiatto 2-piatto piano 3-piatto fondo 4-coltello tavola 5-coltello pesce 6-cucchiaio tavola 7- forchetta antipasto 8-forchetta pesce 9-forchetta tavola 10-tovagliolo 11-forchetta frutta 12-coltello frutta 13-cucchiaio frutta 14-calice vino bianco 15-calice vino rosso 16-calice acqua 17-calice flute 18-segnaposto 19- piattino pane

Spero che questo piccolo promemoria vi sia utile, è solo l'inizio! Più avanti vi proporrò degli esempi di tavole imbandite giuste per ogni occasione.
Restate in contatto!

sabato 4 giugno 2011

Viennetta fatta in casa



Spesso le cose che riescono meglio sono quelle fatte al volo, quando la fretta ci spinge a cercare una ricetta veloce. Ieri sera siamo stati ospiti di nostri cugini, volevo portare un dolce fatto da me , ma il tempo era poco. Come al solito mi sono messa al pc a cercare qualcosa di nuovo, ed ho cercato ricette con gli albumi, dato che ne avevo 3 in frigo, e con mia grande sorpresa ho trovato la ricetta della viennetta A casa mia è uno dei gelati più gettonati dell'estate: piace a tutti e si divide bene in fettine più sottili se c'è l'ospite in più! Farla in casa da grande soddisfazione, che come vedrete la ricetta è semplicissima e il commento è stato unanime:"buonissima", " ma hai fatto TU la viennetta???"
La mia ha una forma diversa, è tonda (trovare anche gli stampi giusti in mezz'ora era chiedere troppo!), ma vi garantisco che nessuno ha protestato:))



Ed ecco l'indirizzo dove potete trovare la ricetta:
Viennetta

giovedì 2 giugno 2011

Pranzo in terrazza

E' una bella giornata qui a Roma, è piacevole stare all'aperto: Così ho invitato i miei cognati per un pranzo informale in terrazza.
Ho preparato due piatti veloci ed appetitosi, attingendo al freezer.
E' una risorsa preziosa il freezer ed i surgelati, anche se non hanno la stessa intensità di profumo e sapore dei prodotti freschi, sono una valida e sempre pronta alternativa. Soprattutto per chi non ha tempo e per chi ha poca esperienza.

Le dosi elencate sono per 4 persone.

Insalata di surimi e rughetta:
250 gr di surimi,
due manciate di rughetta selvatica,
olio, limone, sale e pepe q.b.

Preparazione:
scongelare il surimi (per far presto scottarlo in acqua bollente)
tagliare i bastoncini a metà e fare delle striscette come nella foto qui sotto


Lavare ed asciugare la rughetta ed aggiungerla al surimi.
Condire con olio, sale, pepe e limone a piacere.
Ecco fatto! :))




Il secondo piatto é un' insalata di polpo e patate

Ingredienti:
500 gr di polpo precotto surgelato,
2 patate grandi
una manciata di olive nere ( io ho sempre in dispensa le Morate snocciolate della saclà)
olio, sale,pepe, prezzemolo e aglio a pezzi visibili, così evitate di mangiarlo.
Quest'insalata in estate è buonissima fredda, ma in inverno si può consumare anche tiepida.

Preparazione:
Mettete sul fuoco una pentola capiente con acqua e poco sale grosso, versateci i pezzi di polpo e le patate sbucciate e tagliate a pezzi quando l'acqua è ancora fredda.
Far bollire pochi minuti ( assaggiate le patate per verificare la cottura),
scolare con la schiumarola e versare sul piatto. Attendere che si raffreddi e poi aggiungere le olive, il prezzemolo e condire con sale, pepe, olio e aglio.
Mescolare delicatamente facendo attenzione a non frantumare tutte le patate.


mercoledì 1 giugno 2011

la nonna dice che...



...le fragole amano la doccia! Vanno lavate infatti sotto acqua corrente nel colino, ancora con il picciolo attaccato, altrimenti si riempirebbero d'acqua e perderebbero la loro freschezza e fragranza.
alla prox!
Sara