Eccomi di nuovo qui, l'estate sta finendo... ieri abbiamo avuto addirittura una tromba d'aria che ha divelto la grata in legno per le rampicanti e spostato un tavolo di legno che da sola io non lo sposto!
Non è stata una grande estate per me, tra i problemi di salute di mio marito e di mia madre. Non abbiamo viaggiato come ci piace tanto fare. Per fortuna che abbiamo la nostra casetta in campagna che necessita ancora di tanti lavoretti e il nostro orticello che di lavoro in agosto ne ha dato tanto! I pomodori hanno deciso di maturare tutti assieme e , non avendo la giusta attrezzatura, per conservarli ho dovuto prepararne una pentola al giorno... con quella canicola che c'era, non vi dico che fatica! Sono contenta però, quest'inverno quando aprirò i miei vasetti di sugo pronto sentirò di nuovo il profumo dell'estate.
Per prepararli, non avendo il pentolone per far sterilizzare le bottiglie, ho scelto di cuocere il pomodoro con sale e basilico (sempre del mio orticello) per circa un'ora , in modo da far evaporare l'acqua e rendere più spessa la salsa. L'ho versato ancora bollente nei vasetti lavati in lavastoviglie e chiusi subito, poi li ho messi in una pentola capiente , separati con un canovaccio e ricoperti di acqua calda e li ho fatti bollire per circa mezz'ora per sterilizzarli. Li ho tolti dalla pentola solo quando si sono raffreddati.
Al momento dell'uso basterà fare un soffritto, stufare il macinato, o solo scaldare l'olio, versare la salsa e pochi minuti di cottura pronto in tavola!
La passata rustica invece l'ho ottenuta cuocendo i pomodori a pezzi e frullandoli poi col minipimer senza lavorarli troppo, sarà ottima sulla pizza o per le penne all'arrabbiata.
A proposito di pizza... ecco come ho usato parte dei pomodorini pachino appena raccolti :
Una splendida focaccia alta e soffice nel quale ho affondato ben bene le fettine di pomodorini, irrorato con olio, salato e aromatizzato con l'origano e a fine cottura spolverato con parmigiano grattugiato grosso.
Una vera goduria!
A presto
Sara
Non è stata una grande estate per me, tra i problemi di salute di mio marito e di mia madre. Non abbiamo viaggiato come ci piace tanto fare. Per fortuna che abbiamo la nostra casetta in campagna che necessita ancora di tanti lavoretti e il nostro orticello che di lavoro in agosto ne ha dato tanto! I pomodori hanno deciso di maturare tutti assieme e , non avendo la giusta attrezzatura, per conservarli ho dovuto prepararne una pentola al giorno... con quella canicola che c'era, non vi dico che fatica! Sono contenta però, quest'inverno quando aprirò i miei vasetti di sugo pronto sentirò di nuovo il profumo dell'estate.
Per prepararli, non avendo il pentolone per far sterilizzare le bottiglie, ho scelto di cuocere il pomodoro con sale e basilico (sempre del mio orticello) per circa un'ora , in modo da far evaporare l'acqua e rendere più spessa la salsa. L'ho versato ancora bollente nei vasetti lavati in lavastoviglie e chiusi subito, poi li ho messi in una pentola capiente , separati con un canovaccio e ricoperti di acqua calda e li ho fatti bollire per circa mezz'ora per sterilizzarli. Li ho tolti dalla pentola solo quando si sono raffreddati.
Al momento dell'uso basterà fare un soffritto, stufare il macinato, o solo scaldare l'olio, versare la salsa e pochi minuti di cottura pronto in tavola!
La passata rustica invece l'ho ottenuta cuocendo i pomodori a pezzi e frullandoli poi col minipimer senza lavorarli troppo, sarà ottima sulla pizza o per le penne all'arrabbiata.
A proposito di pizza... ecco come ho usato parte dei pomodorini pachino appena raccolti :
Una splendida focaccia alta e soffice nel quale ho affondato ben bene le fettine di pomodorini, irrorato con olio, salato e aromatizzato con l'origano e a fine cottura spolverato con parmigiano grattugiato grosso.
Una vera goduria!
A presto
Sara