sabato 31 dicembre 2011
sabato 24 dicembre 2011
martedì 13 dicembre 2011
Biscotti di Natale
In un raro momento di tranquillità ho tirato fuori la ricetta dei biscotti allo zenzero che fanno tanto Natale ( e che ci piacciono tantissimo!) ed ho impastato una dose solo per noi. Magari riesco poi a confezionarne un po' anche per gli amici... vedremo :)
Questa volta li ho decorati con la pasta di zucchero stesa sottile e inumidita appena per farla aderire bene ai biscotti.
Eccoli qua:
Questa volta li ho decorati con la pasta di zucchero stesa sottile e inumidita appena per farla aderire bene ai biscotti.
Eccoli qua:
Non poteva mancare l'omino Pandizenzero !
La ricetta per la pasta dei biscotti la trovate qui , invece per la pasta di zucchero mi sono ispirata alla ricetta di ricettedellanonna.net , dopo aver sperimentato quella con marshmellows che però non si trovano facilmente tutti bianchi :) ! il risultato è ottimo.
Ciao a tutte!
Sara
giovedì 8 dicembre 2011
decorazioni per la tavola di Natale
Si avvicina il Natale, quest'anno ho poco tempo da dedicare a decorazioni e regali, così cerco idee veloci e magari anche economiche nel web.
Non si può rinunciare ad una tavola speciale per i giorni di festa, ma le decorazioni possiamo crearle anche con quello che abbiamo in casa. Guardate in queste foto pescate nella rete ( in particolare su Pinterest) , che tavole sfavillanti si ottengono usando le decorazioni destinate all'albero in modo alternativo!
Il tutto si può realizzare con oggetti che abbiamo già in casa: un bel vaso , una ciotola argentea, un'alzata per dolci, nastri, rametti verdi.
Questa ultima è la mio preferita , sarà bello personalizzarla con il messaggio che ognuno di noi sente nel cuore per questo Natale.
Alla prox, la ricerca continua..
Sara
Non si può rinunciare ad una tavola speciale per i giorni di festa, ma le decorazioni possiamo crearle anche con quello che abbiamo in casa. Guardate in queste foto pescate nella rete ( in particolare su Pinterest) , che tavole sfavillanti si ottengono usando le decorazioni destinate all'albero in modo alternativo!
Il tutto si può realizzare con oggetti che abbiamo già in casa: un bel vaso , una ciotola argentea, un'alzata per dolci, nastri, rametti verdi.
Questa ultima è la mio preferita , sarà bello personalizzarla con il messaggio che ognuno di noi sente nel cuore per questo Natale.
Alla prox, la ricerca continua..
Sara
sabato 26 novembre 2011
Apple pie
Perdonatemi le foto "casarecce" ma dovevo mostrarvela!
Ma quanto ci è piaciuta?? Lo vedete dalla foto :))
Ma quanto ci è piaciuta?? Lo vedete dalla foto :))
E' la torta di Nonna Papera, o quella di Biancaneve... insomma è l'Apple Pie americana.
Chissà perchè non l'avevo mai provata. Sarà perchè ,essendo mia mamma trentina, io con le mele per tradizione familiare ci faccio lo strudel?
Comunque mi sono divertita a prepararla, ricordando il vecchio Manuale delle Giovani Marmotte :)). Ve lo ricordate? Ma come eravamo diversi dai nostri figli, oggi tutti con l'I-pad.... che nostalgia...
Ricetta dunque, provatela!
Noi l'abbiamo gustata ancora tiepida con un cucchiaio di panna leggermente montata, un paradiso!
Ingredienti per la base:
300 gr di farina 00
150 gr di burro
50 ml di acqua ghiacciata
un pizzico di sale
Ripieno:
4 mele, meglio renette (le mie erano fuji ed hanno prodotto troppo liquido)
120 gr di zucchero
cannella ( io in quantità industriale, ma direi...2 cucchiaini? A vostro gusto )
succo e scorza di limone
un pizzico di noce moscata
Impastare velocemente il burro a pezzetti con la farina, incorporare l'acqua poco alla volta, che ogni farina ne assorbe quantità diverse, e poi mettete in frigo coperta da pellicola.
Preparate il ripieno tagliando le mele a pezzetti cospargendole di succo di limone per non farle annerire, aggiungere lo zucchero e gli aromi e mescolare.
Dopo averla divisa in due parti (una un po' più grande),stendere la pasta su un piano infarinato e ricavarne un disco per il fondo che copra anche i bordi. Usate una teglia da 24 cm, l'ideale sarebbe una col bordo basso , ma io ho usato la mia apribile. Naturalmente imburrate e infarinate la teglia e stendete bene la pasta. Sul fondo adagiate il composto di mele creando una montagnola al centro ( è fondamentale se volete che assomigli a quella delle fiabe !). Stendete la pasta rimanente e ritagliate un disco sufficiente a coprire la torta. Unite bene i bordi, rifilateli con un coltello e con i denti della forchetta decorateli sigillando bene. Con gli avanzi di pasta create qualche decorazione, io ho lavorato due boccioli con due foglioline, e con la forchetta create dei fori per far uscire l'umidità in eccesso.
Spennellate di latte e infornate in forno già a temperatura di 200° per 20 minuti, poi abbassatela a 180 e proseguite ancora la cottura per 40 minuti, finchè la superficie si colorisce.
Ed ora... gustatela e tornate bambini :))
Alla prox!
Sara
venerdì 18 novembre 2011
Cioccolatini imperfetti ma buoooni!!
E' da un po' che meditavo di provare... mi sono letta una serie di ricette e articoli sul temperaggio del cioccolato, e poi via! Pomeriggio trascorso tra sbaffi di cioccolato ovunque, cioccolatini imperfetti, ma che soddisfazione!
Figli e amici mi incitano a riprovare , che loro hanno gradito molto ; ma io, categorica, ho risposto di no! Troppo lavoro... il problema naturalmente è la mancanza di posto e di attrezzi giusti, e una cucina che ieri sera invocava La Rapida. Ma stamattina ci sto già ripensando... e se provassi quella ricetta di giallozafferano.it che non richiede il temperaggio? Nanni salterà sulla sedia, ma credo che con i miei scarsi mezzi non mi resta che provare quella. E poi chissà, magari se mi prende la mania dei cioccolatini, frequenterò qualche corso qualificato :)
Non vi posso fornire una ricetta precisa, ma più o meno le dosi sono queste:
Con lo stampo Ikea sono venuti 24 pezzi misura Bacio Perugina più o meno :), quindi bei bocconcini!
300 gr di cioccolato fondente di buona qualità
120 gr di panna da montare
60 gr di burro
8 noci (ma meglio metterne qualcuna in più. Si possono sostituire con mandorle e nocciole)
1/2 bicchierino di rum
Fondere 200 gr di cioccolato a bagnomaria, raffeddarlo lavorandolo con una spatola sul piano di marmo se lo avete, io ho usato un piatto. Scaldarlo di nuovo nel bagnomaria dopo che si è raffreddato a circa 27° (!), senza termometro fate a occhio, ripetere 2 volte.
Quando è sciolto e cremoso versatelo nello stampo, battendolo per togliere le bolle d'aria, poi scaravoltate lo stampo sul piatto per togliere il cioccolato in eccesso, pulite alla meglio lo stampo e passate in frigo a raffreddare. Nel frattempo scaldate la panna senza farla bollire e scioglieteci dentro circa 60 gr di cioccolato (io ho usato il fondente ed ho aggiunto 2 cucchiai di zucchero), quando è fuso aggiungete le noci tritate e lasciate raffreddare. Intanto lavorate il burro con la spatola e quando il composto di cioccolato è freddo , mescolare bene con il burro ed aggiungere il rum.
Con questo composto riempire i cioccolatini senza arrivare all'orlo, battere bene sul piano e ripassare in frigo.
sciogliere ora il restante cioccolato , quando si è sciolto aggiungete i residui del precedente e amalgamate bene. Con questo cioccolato ricoprite lo stampo livellando bene e pulendo lo stampo tra un cioccolatino e l'altro. Passare in frigo per un'ora , poi scaravoltare con un colpo secco sul piano di lavoro, i cioccolatini dovranno staccarsi, se non succede, (a me qualcuno è rimasto nello stampo) aiutatevi spingendoli fuori.
Come vedete dalle foto i miei non sono perfettamente lisci, nè lucidi a dovere, ma come prima prova possono andare, no?
Andare ... sono già andati... nello stomaco di qualcuno :))
P:S: Io ho ripetuto il lavoro 2 volte per consumare i resti dei composti , ne è venuto fuori un altro stampo pieno.
venerdì 11 novembre 2011
torta di compleanno per motociclista
Ieri sera abbiamo festeggiato il compleanno di mio figlio e non poteva mancare la torta realizzata da me. Presa ormai dalla mania della decorazione, ho preparato una torta moretta (che ha sempre successo) e l'ho farcita con crema chantilly, bagnandola un po' con caffè zuccherato e poco rum; e poi ...sono partita con la decorazione. Ho provato a realizzare la sua moto prediletta, ma la pasta di zucchero non aveva il tempo di seccare e quindi la moto non si teneva in piedi. Con poco tempo poi, le cose si complicano, così mi sono dovuta arrendere e rimandare la moto al prossimo compleanno. Ma il tema della torta è rimasto la strada :)
Ho colorato la panna e disegnato una strada trai prati, e ci ho piazzato i segnali stradali, sperando che Alessandro abbia raccolto l'ammonimento: basta multe!!
Ecco la ricetta della base, trovata sul blog rosediburro.blogspot.com
Ingredienti:
200 gr di zucchero
200 gr di farina
4 cucchiai di cacao amaro
100 gr di burro
1 tazzina di latte
1 bustina di lievito
Preparazione:
Sciogliere il burro.
Battere le uova e lo zucchero a lungo, circa 15 minuti, è davvero importante per la riuscita della torta.
Aggiugere poi il cacao, il latte, la farina mescolata col lievito e il burro raffreddato.
Imburrare e infarinare una teglia da 24 o 26 cm , versare il composto ed infornare in forno già caldo a 170° per 30 minuti.( col mio forno 180° e 40 min.)
La prossima volta vi mostrerò la mia prima torta di laurea!
ciaoo
Sara
Ho colorato la panna e disegnato una strada trai prati, e ci ho piazzato i segnali stradali, sperando che Alessandro abbia raccolto l'ammonimento: basta multe!!
Ecco la ricetta della base, trovata sul blog rosediburro.blogspot.com
Ingredienti:
200 gr di zucchero
200 gr di farina
4 cucchiai di cacao amaro
100 gr di burro
1 tazzina di latte
1 bustina di lievito
Preparazione:
Sciogliere il burro.
Battere le uova e lo zucchero a lungo, circa 15 minuti, è davvero importante per la riuscita della torta.
Aggiugere poi il cacao, il latte, la farina mescolata col lievito e il burro raffreddato.
Imburrare e infarinare una teglia da 24 o 26 cm , versare il composto ed infornare in forno già caldo a 170° per 30 minuti.( col mio forno 180° e 40 min.)
La prossima volta vi mostrerò la mia prima torta di laurea!
ciaoo
Sara
martedì 8 novembre 2011
esperimenti con la pasta di zucchero
Ho sperimentato per la prima volta la pasta di zucchero (anzi, il marshmallow fondant) in occasione del 18° compleanno di mia figlia, lo scorso 30 settembre. Le roselline sono venute bene e la pasta non mi ha dato problemi, così mi ci sto appassionando :)
Un invito a cena domenica sera mi ha dato l'idea per giocarci un po'.
Ho preparato dei muffin al cioccolato con gocce di frutti di bosco ( sono venuti buonissimi!) e con il poco zucchero a velo disponibile ho preparato una glassa reale (zucchero a velo, albume d'uovo e poche gocce di limone) e l'ho spennellata sui muffins. Certo l'effetto non è dei migliori , visto la carenza di materia prima, ma tant'è... è stato un gioco.
Con la pdz ho preparato un soggetto per ogni commensale, personalizzato.
E il dopocena è stato un bel divertimento cercare il proprio muffin!
il pesce per il mio pescatore, naturalmente!
il motorino per il nipote quattordicenne...
la borsa firmata per mia cognata...
il camper mansardato di mio fratello..
e quello semintegrale di Enzo...
le roselline per una bella ragazza...
e la rosa rossa per la sua mamma, la mia amica Anita....
Infine la coccinella e il quadrifoglio portafortuna per me! Che ci vuole! :)
E poi ancora due fiori per mia figlia e la sua amica che sono rimaste a casa
Che ve ne pare? Le possibilità sono infinite ed è divertente da fare anche con i bambini. Il divertimento continua quando gli amici non credono che le decorazioni siano commestibili!
Baci baci
Sara
giovedì 3 novembre 2011
pane carasau con rosmarino e pecorino
Come ho già scritto questo è per me un periodo pieno di impegni che mi portano ad avere poco tempo per sperimentare in cucina e poco tempo da dedicare ai miei amati blog. Ma non sparirò! Fate una visitina ogni tanto, che qualche ricettina la trovate :))
Oggi vi racconto una ricettina veloce veloce, ma gustosissima!! La provai anni fa, tornando dalla splendida Sardegna con un carico di pane carasau buono per un esercito, e chissà perchè poi, fino a ieri, non l'ho più preparata. Forse abbiamo avuto pane carasau fino alle orecchie??Ma quanto ci piace!!
Ottima come antipasto o stuzzichino sfizioso.
Acquistate del pane carasau, del pecorino romano e rubate qualche rametto di rosmarino dal giardino del vicino :), sale e olio evo immagino ne avrete già in casa...
Io ho preparato il pane a strati in una pirofila, ma stando in forno pochi minuti il pecorino degli strati centrali non si è sciolto bene, credo si abbia un risultato migliore preparandolo sulla leccarda del forno in un solo strato.
Spezzate il pane e sistematelo sulla teglia, cospargete con poco sale, rosmarino e pecorino grattugiato,un filo d'olio e infornate in forno già caldo a 180° per pochi minuti, giusto il tempo di sciogliere il pecorino e dorare il pane.
Preparatene parecchio, perchè andrà a ruba!!!
Baci
Sara
mercoledì 26 ottobre 2011
le tarme!!! aiuuuutoo
Mai capitato prima! le tarme della lana. E sono pure buongustaie, che hanno bucato il mio pull di cachemire e il maglioncino Fay di mio figlio comprato lo scorso anno. Le maglie economiche? pfui! le hanno snobbate, così come quelle vecchie. Ed eccomi qui , a navigare nel web alla ricerca dei consigli della nonna per eliminare i maledetti insetti.
Condivido con voi quello che ho trovato, sperando che mai dobbiate combattere questa battaglia!! :)
Intanto identifichiamole, questo è quello che ho trovato sul sito della Vape:
Condivido con voi quello che ho trovato, sperando che mai dobbiate combattere questa battaglia!! :)
Intanto identifichiamole, questo è quello che ho trovato sul sito della Vape:
Tarma
Habitat
La tarma appartiene ad un gruppo di piccole farfalle che appaiono soprattutto in primavera e in autunno ma nelle case calde e ventilate si possono riprodurre tutto l’anno.
Ciclo di vita
Al suo stadio di larva, la tarma divora la lana e può danneggiare gli abiti, i tappeti, le fodere e anche i tessuti in cotone.
Habitat
La tarma appartiene ad un gruppo di piccole farfalle che appaiono soprattutto in primavera e in autunno ma nelle case calde e ventilate si possono riprodurre tutto l’anno.
Ciclo di vita
Al suo stadio di larva, la tarma divora la lana e può danneggiare gli abiti, i tappeti, le fodere e anche i tessuti in cotone.
Un prodotto che si presenta come efficace per uccidere anche le larve già esistenti nell'armadio è l'Antitarme forte della Nuncas, che è anche attento all'ambiente (un punto in più), penso che lo adotterò in questa situazione d' emergenza.
Per la prevenzione invece, ecco i consigli della nonna, sempre validi ed ecologici :
-prima di tutto mettere via i capi dopo averli lavati, perchè pare che le bestioline preferiscano quelli sporchi!
-mettere via i maglioni chiudendoli in sacchetti di plastica chiusi.
-la lavanda in sacchetti, oltre a profumare piacevolmente, tiene lontane le tarme.
-utili anche sacchetti di tulle contenenti foglie di alloro o chiodi di garofano
-l'ultimo è un consiglio al contrario:) : i fogli di giornale non sono più utili, perchè i prodotti della stampa non sono più a base di derivati del petrolio, che era ciò che teneva lontane le tarme: Peccato, era sicuramente un metodo economico ed ecologico!
Mi metto all'opera, a presto!!
Mi metto all'opera, a presto!!
Sara
lunedì 17 ottobre 2011
muffin al cioccolato - ricetta n.2
Sabato mattina, nonostante il periodo impegnato, ho deciso di preparare un dolcetto per la famigliola.
Mia figlia adora i muffin e così ho sperimantato una seconda ricetta di quelli al cioccolato.
Questa l'ho trovata sul sito di kucinare.it . Al posto del cacao c'è il cioccolato fondente fuso che rende l'impasto più morbido e alla fine mi sono piaciuti anche di più di quelli già sperimentati qui .
Ecco la ricetta che potete trovare anche collegandovi al link qui sopra.
210 gr di farina
100 gr di zucchero ( io 120 gr)
1 cucchiaino di bicarbonato (io 1 cucc. di lievito)
1/2 cucchiaino di sale scarso
vaniglia (io 1 bustina di vanillina)
75 gr di burro
180 gr di latticello ( io 160 gr di latte)
1 uovo
120 gr di gocce di cioccolato (io a occhio :) )
Fondere il cioccolato con il burro in un pentolino a bagnomaria e farlo intiepidire. Aggiungere l'uovo, il latte e la vaniglia e mescolare velocemente.
In un'altra terrina amalgamare tutti gli ingredienti asciutti e unirli poi a quelli umidi in un sol colpo mescolando poco, giusto il necessario. L'impasto non deve essere lavorato.
Riempire gli stampini di carta per 2/3 e metterli in forno già caldo a 200° per 20/25 minuti.
E poi... gustateli!! Vanno bene anche così, ma per un dopopasto goloso serviteli con panna montata poco e magari qualche frutto di bosco macerato nello zucchero. hmmmmmmm
ciao
Sara
venerdì 14 ottobre 2011
cinema e cucina
Sono un po' in pausa in cucina... ovvero preparo da mangiare tutti i giorni in vari orari, ma non sto sperimentando piatti nuovi ,per mancanza di tempo e impegni in questo momento più urgenti, ma tornerò, lo prometto (o lo minaccio?).
La cucina però è una delle mie passioni e anche sul divano, davanti alla Tv, cerco nuove idee e ispirazioni.
Ho così rivisto , qualche sera fa, per la 100° volta Chocolat. Come lo adoro!! E' un film delizioso e le sequenze in cui viene preparato il cioccolato... hmmmmmm viene voglia di abbuffarsi fino al mal di pancia!
Anche il cinema mi piace molto, e così, unendo due passioni, ho iniziato a farmi una lista di bei film dove la cucina è protagonista.
Vi ricordate Come l'acqua per il cioccolato di Alfonso Arau, con quanta sensualità venivano descritte le ricette?
E il danese Il pranzo di Babette?
E il meraviglioso banchetto per il Re Sole di Gerard Depardieu-Vatel?
E L'età dell'innocenza di Scorsese dove magnificamente vengono raffigurate le tavole imbandite e i piatti?
E gli spaghetti alla puttanesca di Nino Manfredi in Spaghetti House?Ricordo che andammo al cinema con una coppia di amici e, arrivati a casa, abbiamo messo su la pentola per farci anche noi una bella Puttanesca secondo la ricetta appena vista sullo schermo!! Che bontà!
E voi avete il vostro film gastronomico preferito??
Mi,ci raccontate qual'è?? chissà quanti ne ho dimenticati...
Vi aspetto, e aspetto suggerimenti per i film :))
Sara
sabato 8 ottobre 2011
torta rustica radicchio e ricotta
Il radicchio in tutte le sue varietà è tra le mie verdure preferite, in questo caso ho usato quello di Chioggia (quello tondo per intenderci) che è un po' meno amaro del radicchio a foglia lunga.
Ho preparato una bella torta rustica usando 2 confezioni di pasta sfoglia tonda che stazionava in frigo da qualche giorno.
Il ripieno è composto così:
400 gr di ricotta
1 uovo
3 cucchiai di parmigiano
sale, pepe
1 cespo di radicchio
1/2 cipolla
1/2 bicchiere di vino
olio q.b.
qualche fettina di formaggio tipo fontina
Ho sbattuto l'uovo e l'ho unito alla ricotta e al parmigiano in una ciotola, sale pepe e amalgamato bene.
In una padella ho fatto andare piano la cipolla tritata con olio e poca acqua, ho poi aggiunto il radicchio tagliato a striscioline, l'ho fatto rosolare un po' e poi ho sfumato con vino bianco e fatto cuocere per circa 10 minuti.
Ho steso in una teglia tonda la sfoglia con la sua carta forno e ho bucherellato il fondo, poi ho distribuito bene il composto di ricotta, sul quale ho versato il radicchio una volta freddo.
Qualche fettina di formaggio tipo fontina a completare ( va bene anche il galbanino) e ho coperto con l'altro disco di pasta sfoglia chiudendo bene i bordi e bucherellando la superficie.
Mezz'ora di forno ed è pronta, bella dorata.
Se la desiderate più lucida e dorata , spennellate la superficie con uovo sbattuto.
giovedì 6 ottobre 2011
Ricette per Halloween
foto da pumpkinway.com
Mentre sul mio craft-blog magliamagia potete trovare oggi la busta porta-dolcetti per la serata di Halloween, qui troverete suggerimenti per ricette da realizzare per la cena spaventosa dei vostri bambini.
pizzette-zombie , i-fantasmi-di-patate , occhi-di-diavolo(qui sotto la foto ) , tortini-mostruosi sono ricette trovate su www.buttalapasta.it .
Su giallozafferano trovate queste deliziose Dita-della-strega o i Cappelli-delle-streghe.
Le dita della strega si possono realizzare anche con i wurstel, formando l'unghia con una fettina di oliva nera e incollandola con un po' di maionese, mentre in fondo le dita andranno tagliate e decorate orribilmente con chiazze di ketchup.
dienneti.it/feste/halloween qui invece ci sono centinaia di foto e di disegni da far colorare ai bambini per rendere l'atmosfera ancora più spaventosa!
Al lavoro!!
Sara
Mentre sul mio craft-blog magliamagia potete trovare oggi la busta porta-dolcetti per la serata di Halloween, qui troverete suggerimenti per ricette da realizzare per la cena spaventosa dei vostri bambini.
pizzette-zombie , i-fantasmi-di-patate , occhi-di-diavolo(qui sotto la foto ) , tortini-mostruosi sono ricette trovate su www.buttalapasta.it .
Su giallozafferano trovate queste deliziose Dita-della-strega o i Cappelli-delle-streghe.
Le dita della strega si possono realizzare anche con i wurstel, formando l'unghia con una fettina di oliva nera e incollandola con un po' di maionese, mentre in fondo le dita andranno tagliate e decorate orribilmente con chiazze di ketchup.
dienneti.it/feste/halloween qui invece ci sono centinaia di foto e di disegni da far colorare ai bambini per rendere l'atmosfera ancora più spaventosa!
Al lavoro!!
Sara
sabato 1 ottobre 2011
Torta di compleanno
Ecco il motivo,insieme a qualche problemino in famiglia, che mi ha tenuto lontano dai miei blog.
LA MIA PICCOLA HA COMPIUTO IERI 18 ANNI!!!!!!!
Preparativi quasi come per un matrimonio, ma ne è valsa la pena. Mia figlia ha avuto una bella festa con gli amici, hanno passato una bella serata ed hanno gradito la mia torta :))
Ho fatto una torta moretta da 40 cm! Non so quanto pesasse, ma vi assicuro che è stata una fatica trasportarla. Per la prima volta ho preparato io le roselline con la mmf (marshmellow fondant ) e ci ho provato gusto :). Non vi dico l'ansia e la paura che qualcosa andasse storto... tipo torta spiaccicata sul pavimento, o torta spiaccicata durante il trasporto ecc. Non ci ho dormito la notte!
Tutto è andato bene per fortuna, ora si torna al normale ritmo delle giornate (spero) e tornerò a postare qualche ricettina.
Un bacio a tutte!
Sara
martedì 27 settembre 2011
Rotolo al cacao
Di ricette per la pasta del rotolo ce ne sono un'infinità sui libri e in giro per il web, ma dopo averne provate alcune mi sono fermata a questa, che è quella che mi ha passato al mia vicina di casa! porta a porta praticamente, a volte non serve andare tanto lontano :))
Questa volta ho variato la base aggiungendo del cacao in polvere, ottenendo una pasta ottima, soffice e morbida.
L'ho abbinata ad un ripieno di panna (vegetale in questo caso) delicato, senza altre aggiunte.
Il dolce l'ho portato ad un'amica che ha trascorso l'infanzia in Inghilterra e che ha ricordato con piacere lo Swissroll che mangiava da piccola, così mi ha messo curiosità e presto proverò la ricetta originale.
Nel frattempo sono impegnata nei preparativi per la festa dei 18 anni della mia piccolina, spero di riuscire a farle una torta come voglio io! naturalmente la settimana prossima vi mostrerò le foto (sempre che sia venuta bene, sono terrorizzata!)
Ingredienti:
5 uova
5 cucchiai di zucchero
5 cucchiai di farina ( in questo caso 3 di farina e 2 di cacao)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Battere i tuorli con lo zucchero, montandoli bene. Montare gli albumi a neve ferma con il pizzico di sale.
Amalgamare la farina al lievito ed aggiungerla ai tuorli un cucchiaio alla volta alternando col cacao, da ultimo unire gli albumi mescolando con un cucchiaio lavorando il composto dal basso verso l'alto per non smontare gli albumi.
Stendere la pasta su una teglia da forno ricoperta di carta forno livellandola col cucchiaio.
Cuocere in forno a 180° per circa 15 minuti. rovesciarla poi su un telo o un foglio di carta forno inumidito e arrotolarlo. Lasciar raffreddare poi riaprirlo e farcirlo con la panna e arrotolarlo di nuovo senza stringere troppo. Tenere in frigo.
Questa volta ho variato la base aggiungendo del cacao in polvere, ottenendo una pasta ottima, soffice e morbida.
L'ho abbinata ad un ripieno di panna (vegetale in questo caso) delicato, senza altre aggiunte.
Il dolce l'ho portato ad un'amica che ha trascorso l'infanzia in Inghilterra e che ha ricordato con piacere lo Swissroll che mangiava da piccola, così mi ha messo curiosità e presto proverò la ricetta originale.
Nel frattempo sono impegnata nei preparativi per la festa dei 18 anni della mia piccolina, spero di riuscire a farle una torta come voglio io! naturalmente la settimana prossima vi mostrerò le foto (sempre che sia venuta bene, sono terrorizzata!)
Ingredienti:
5 uova
5 cucchiai di zucchero
5 cucchiai di farina ( in questo caso 3 di farina e 2 di cacao)
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
Battere i tuorli con lo zucchero, montandoli bene. Montare gli albumi a neve ferma con il pizzico di sale.
Amalgamare la farina al lievito ed aggiungerla ai tuorli un cucchiaio alla volta alternando col cacao, da ultimo unire gli albumi mescolando con un cucchiaio lavorando il composto dal basso verso l'alto per non smontare gli albumi.
Stendere la pasta su una teglia da forno ricoperta di carta forno livellandola col cucchiaio.
Cuocere in forno a 180° per circa 15 minuti. rovesciarla poi su un telo o un foglio di carta forno inumidito e arrotolarlo. Lasciar raffreddare poi riaprirlo e farcirlo con la panna e arrotolarlo di nuovo senza stringere troppo. Tenere in frigo.
giovedì 22 settembre 2011
crema di ceci e patate con crostini di pane
L'autunno si avvicina e dopo mesi di paste fredde e insalate di riso, oggi ho preparato una minestra. Con molta felicità da parte di mio marito, che adora tutti i minestroni, e qualche smorfia da parte di mia figlia quando è rientrata da scuola ed ha visto in tavola il cucchiaio! :)
Comunque se l'è mangiata volentieri, le verdure passate non si vedono (!) e i crostini di pane rendono il piatto più appetitoso.
La ricetta, manco a dirlo, è semplice e facilmente realizzabile anche dai giovani cuochi.
In questo caso ho usato ceci in barattolo, ma con più tempo a disposizione vale la pena usare quelli secchi fatti preventivamente ammollare.
Ingredienti:
1 barattolo di ceci
1 patata grande
rosmarino
1 spicchio d'aglio
4 tazze di brodo (anche di dado)
3 cucchiai di olio evo
sale e peperoncino se piace ( ma ci sta una meraviglia!)
4 fette di pane bruscato
Far soffriggere lo spicchio d'aglio nell'olio, aggiungere il rosmarino, i ceci e la patata tagliata a pezzettini. Far insaporire sempre mescolando. Dopo pochi minuti unire il brodo bollente , avendo cura di togliere l'aglio prima.
Lasciar cuocere per 20 minuti.Nel frattempo preparare le fette di pane bruscato, io questa volta ho usato 4 fette di Terni, ma trovo che ci sta meglio il pane salato.Con un mestolo forato eliminare il rosmarino o almeno i rametti e poi frullare con un frullatore ad immersione, finchè la crema sarà omogenea.
Tagliare i crostini di pane a dadoni e distribuirli nei piatti, versare sopra la crema ancora bollente , aggiungere un filo d'olio e il parmigiano.
Ed ora buon appetito!
P.S. per velocizzare ancora la preparazione si possono usare i crostini di pane già pronti che si trovano al supermercato :)
Sara
Comunque se l'è mangiata volentieri, le verdure passate non si vedono (!) e i crostini di pane rendono il piatto più appetitoso.
La ricetta, manco a dirlo, è semplice e facilmente realizzabile anche dai giovani cuochi.
In questo caso ho usato ceci in barattolo, ma con più tempo a disposizione vale la pena usare quelli secchi fatti preventivamente ammollare.
Ingredienti:
1 barattolo di ceci
1 patata grande
rosmarino
1 spicchio d'aglio
4 tazze di brodo (anche di dado)
3 cucchiai di olio evo
sale e peperoncino se piace ( ma ci sta una meraviglia!)
4 fette di pane bruscato
Far soffriggere lo spicchio d'aglio nell'olio, aggiungere il rosmarino, i ceci e la patata tagliata a pezzettini. Far insaporire sempre mescolando. Dopo pochi minuti unire il brodo bollente , avendo cura di togliere l'aglio prima.
Lasciar cuocere per 20 minuti.Nel frattempo preparare le fette di pane bruscato, io questa volta ho usato 4 fette di Terni, ma trovo che ci sta meglio il pane salato.Con un mestolo forato eliminare il rosmarino o almeno i rametti e poi frullare con un frullatore ad immersione, finchè la crema sarà omogenea.
Tagliare i crostini di pane a dadoni e distribuirli nei piatti, versare sopra la crema ancora bollente , aggiungere un filo d'olio e il parmigiano.
Ed ora buon appetito!
P.S. per velocizzare ancora la preparazione si possono usare i crostini di pane già pronti che si trovano al supermercato :)
Sara
domenica 18 settembre 2011
Idee per rinnovare la cucina
Il mio primo blog si chiama magliamagia e lì trovano posto i miei lavori a maglia principalmente, ma anche all'uncinetto,il cucito creativo, il ricamo e il decoupage e ogni altra tecnica creativa che mi intriga.
In un primo momento pubblicavo lì anche le ricette di cucina che poi ho trovato più opportuno pubblicare in questo blog dedicato interamente agli esperimenti culinari e a tutto ciò che riguarda la gastronomia e il ricevere, e anche a qualche trucco o consiglio .
Dal mio blog e da quelli delle mie amiche creative ho pescato qualche idea per la cucina, quelli che rendono più allegra, piacevole e comoda la stanza più usata della casa.
Dal mio blog un'idea risparmiosa: presine e asciughini realizzati riciclando tovaglioli inusati,
Da lauracountrystyle con un tocco di pennello si rinnova la cucina!(in fondo è riciclare anche questo!)
Scatoline portainfusi con decorazioni spiritose e tenere realizzate da briciole di creatività :
Ispirazioni per trasformare l'arredo con un delicato colore pastello su mycountrynest :
E guardate cosa ha realizzato Fulvia di scissorsandcolours con delle vecchie posate per decorare i nostri vasetti degli aromi :
Spero di avervi dato buoni spunti e di avervi incuriosito. Cliccate sui link e visitate i blog che vi ho segnalato, troverete mille altre idee per rinnovare non solo la cucina, ma tutta la casa!
Sara
In un primo momento pubblicavo lì anche le ricette di cucina che poi ho trovato più opportuno pubblicare in questo blog dedicato interamente agli esperimenti culinari e a tutto ciò che riguarda la gastronomia e il ricevere, e anche a qualche trucco o consiglio .
Dal mio blog e da quelli delle mie amiche creative ho pescato qualche idea per la cucina, quelli che rendono più allegra, piacevole e comoda la stanza più usata della casa.
Dal mio blog un'idea risparmiosa: presine e asciughini realizzati riciclando tovaglioli inusati,
Da lauracountrystyle con un tocco di pennello si rinnova la cucina!(in fondo è riciclare anche questo!)
Scatoline portainfusi con decorazioni spiritose e tenere realizzate da briciole di creatività :
Ispirazioni per trasformare l'arredo con un delicato colore pastello su mycountrynest :
E guardate cosa ha realizzato Fulvia di scissorsandcolours con delle vecchie posate per decorare i nostri vasetti degli aromi :
Spero di avervi dato buoni spunti e di avervi incuriosito. Cliccate sui link e visitate i blog che vi ho segnalato, troverete mille altre idee per rinnovare non solo la cucina, ma tutta la casa!
Sara
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